Elogio funebre di Monsignor Salvatore Saba da Ozieri, detto dal P. M. Giovanni Battista

Abstract

A questo infausto termine parar dunque dovevano della mia diletta Nazione le speranze, di fresco sorte per l'asseguito vantaggio di ragguardevoli onoranze, le quali, accompagnate da plauso pressochè universale, allietavanla non ha guari per la esaltazione di un inclito suo figlio ad Arcivescovo di Cartagine: vo' dire al duolo ed alle lagrime su di lui medesimo dietro il breve corso di pochi mesi estinto? E a noi, che gli facemmo corona ossequiosa e di pura letizia esultante, allorchè Egli in questo sacro tempio con tal devoto raccoglimento, da rassernbrare quasi uno estatico, a piè del santo altare genuflesso riceveva la impressione indelebile dello Episcopale carattere, era quinci serbato, così presto e per tanto diverso scopo tornarne, e la gioia e il sentito gaudio in lutto ed in tristezza convertire?... [Excerpt]