Dagli Ossi alla Bufera : la parola, l'essere e il nulla in Montale

Abstract

Eugenio Montale, poeta classico per eccellenza, e l' autore che ho scelto per rilevare il nesso centrale che lega tre componenti poetici la cui presenza gioca un ruolo fondamentale in varie opere poetiche italiane che fanno parte del canone modemo della poetica italiana. Questi elementi sono: la parola, l'essere e il nulla. La parola, l'entita che costituisce per eccellenza la base espressiva di ogni lirica degna di far parte della tradizione letteraria contemporanea, e un' entita sulla quale molti autori, romanzieri e critici inclusi, hanno dedicato molto del loro tempo. E per questa ragione che ho deciso di inserire, all' intemo della mia tesi, un fattore cosi importante nella formazione della poesia della prima parte del ventesimo secolo italiano. Il primo esplicito riferimento montaliano a una polemica nei confronti della parola si intravede negli Ossi di seppia. Infatti, il primo capitolo e dedicato interamente a un'analisi approfondita della prima opera di Montale, l'opera giovanile del poeta che risale appunto al 1925. Penso che l'analisi iniziale degli Ossi, in cui domina un Montale che si e lasciato per davvero ispirare dalla poesia alla quale sceglie di dare vita, mi permetta di sottolineare la componente autoriflessiva della poesia del ligure.