Malta e Europea

Abstract

UNO svantaggio la parlata maltese, elevata oramai a lingua nazionale di Malta Indipendente, ha portato con se, a parte quello del suo non uso nelle relazioni con l'estero, in quanto essa tende facilmente a creare negli stranieri che ci sentono adoperarla il sospetto che il nostro popolo appartenga alla grande famiglia africana, e piu specialmente a quella araba. Non e dimenticato l'incidente toccato parecchi anni addietro in Australia ad un gruppo di nostri connazionali ivi emigraci quando, per esigenze di natura demografica e burocracica, esso venne accomunato ai non europei, con le relative conseguenze sfavorevoli, da quelle autorita, alle quali ci volle non poco a fare mutare parere. L'equivoco medesimo sembra essere nato all'inizio della dominazione britannica su Malta se ii Governo inglese stimo opportuno con un atto di Parlamento intitolato 'The Malta Act, 1801' dichiarare che 'la Isola di Malta e le sue Dipendenze saranno ritenute e considerate come parte dell'Europa per tutti i fini e in tutte le materie e le cose di ogni genere non ostantevi veruna legge e atto in contrario.' Ciononostante all'inizio del 1947 due strane dichiarazioni vennero fatte in Inghilterra. In un documento militare i Maltesi e i Cipriotti vennero considerati non essere di origine europea. Al contrario in una conferenza comunista fu approvata una risoluzione con cui si auspicava che a Cipro e a Malta fosse consentito di decidere liberamente se desideravano riunirsi rispettivamente alla Grecia e all'Italia.