Salute, civilta' e studio : orazione inaugurale all'occasione dell'apertura delle Scuole

Abstract

[Excerpt] Onorevole Segretario, prestantissimo Rettore, Colleghi ornatissimi, dilettissimi Alunni, cortesi Ascoltatori. In questo solenne giorno è mio intendimento alla studiosa adolescenza specialmente appellarmi. Si! a voi, dilettissimi Alunni, ai quali, qui radunati per l'apertura delle scuole, è diretta la mia parola, per salutarvi nuova generazione destinata a succedere ai ministri della società ; conciossiachè in taluni di voi intesi a prendere gli ordini ecclesiastici, io ravvisi un futuro, già più che incominciato, di sacerdoti, i quelli, con dolcezza modereranno le coscienze, e maestrevolmente declameranno sui vizi comuni del tempo : in altri, i successori di coloro, che coneloquenza e : filosofia, difendono il dritto e la libertà del cittadino; in altri, i seguaci del Vecchio di Coo, delle dottrine del quaìe, da rapidi progressi grandemente augumentate, per tutelare e ripristinare l'un1ana salute, sapranno valersi quelli fra voi che a sì nobile carriera si dedicheranno : ad alcuni di voi toccherà in sorte surrogare chi oggi insegna, chi assiste o regola l'andamento dei vari dicasteri del Governo, chiingrossa quella fonte, che perennemente spande ricchezze e civiltà - il commercio: in breve in voi io vado contemplando coloro fra i quali saranno un dì distribuite le funzioni più rilevanti della nostra comunità.