Trionfo di Cuore. Scene intime di vita Inglese a Malta. Romanzo.

Abstract

Nino

Peppino, questa volta, non é il nome di un uomo - é del mio vecchio gatto. Il caso che un animale abbia avuto la sorte di essere così chiamato è dei più semplici e naturali. Ancora ragazzo, m'incapricciai di una biondina di sedici - un fantoccio - ma un fiore che sboccia appena. Andavamo tutti e due alla Scuola ; lei dalle Signorine *** - due zitellone inglesi, mingherline e secche, una delle quali con occhiali d'oro penzolante su di un nasino ossuto, sporgente solitario e tristo in mezzo alla faccia melanconica di anglicana severa ; - ed io al Liceo. Si chiamava Antonina - ma in casa la chiamavano Nina; - ed io l'amava - come si ama a diciotto anni, senza egoismi o peli sullo stomaco - l'amava pei suoi occhi, per le sue piccole mani, pei suoi capelli, pel rosso rancio, pel bianco latteo delle gotine : ma più di qualunque altra cosa io folleggiava per quella Nina ... [Excerpt]