Chopin

Abstract

Chopin è un'opera in quattro atti di Giacomo Orefice su libretto di Angiolo Orvieto, rappresentata per la prima volta a Milano nel 1901.

L'opera, che è "un resoconto selvaggiamente impreciso" della vita di Frédéric Chopin, è basata interamente sulla sua musica, orchestrata da Orefice. L'ouverture è basata sulla Fantasia di Chopin su arie polacche, op. 13. Il primo atto è ambientato in un villaggio della Polonia nel periodo natalizio. Chopin dichiara il suo amore a Stella (che è, come tutti i personaggi dell'opera tranne lo stesso Chopin, interamente di fantasia). Nell'atto II, ambientato a Parigi, Elio racconta a un gruppo di bambini la storia e le lotte della Polonia, ispirando Chopin a volare al pianoforte e scrivere un notturno. È presente anche il nuovo amore di Chopin, Flora. L'atto III è ambientato a Maiorca, dove il vero Chopin trascorse l'inverno del 1838-39 con George Sand. In questa versione Chopin è lì con Flora e la loro figlia, che muore dopo un temporale ed è pianto dalla popolazione locale. Nell'Atto IV, Stella arriva a Parigi dalla Polonia giusto in tempo perché Chopin muoia tra le sue braccia.