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dc.date.accessioned2023-10-19T09:05:13Z-
dc.date.available2023-10-19T09:05:13Z-
dc.date.issued1866-
dc.identifier.citationPacini, G. (1866). Medea. Opera Librettos (OPL-466). University of Malta Library, Archives & Rare Books dept.en_GB
dc.identifier.urihttps://www.um.edu.mt/library/oar/handle/123456789/114224-
dc.description.abstractMerope è un'opera in tre atti di Giovanni Pacini, su libretto di Salvatore Cammarano. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro San Carlo di Napoli il 25 novembre 1847.en_GB
dc.description.abstractL'avvenimento ha luogo in Messene. La trama è tratta dall'omonima tragedia di Vittorio Alfieri: Polifonte ha condannato a morte il fratello Cresfonte ed i suoi figli, usurpando il trono di Messene. Solo un figlio dell'estinto sovrano scampa al massacro, grazie al fido Polidoro, e viene condotto in salvo in Elide sotto il nome di Egisto, mentre la vedova di Cresfonte, Merope, viene tenuta nella reggia di Messene, con Polifonte che la reclama quale moglie. Quindici anni dopo, Cresfonte, sempre sotto falsa identità, prova a rientrare a Messene, ma sulla via viene aggredito da un ignoto avventore, che rimane ucciso; perciò il giovane viene condotto da Polidoro e Merope, che sente una forte attrazione per il prigioniero, temendo tuttavia che l'uomo da lui ucciso sia proprio Cresfonte, timore confermato apparentemente dal ritrovamento della cinta del figlio nei pressi di Messene, in realtà persa dallo stesso durante la colluttazione. Merope dunque gioisce all'idea di punire l'assassino di Cresfonte; tuttavia, Polidoro riconosce nel prigioniero il figlio perduto, e frena la furia della donna. Polifonte, irritato dallo stravolgersi degli eventi, minaccia Merope che metterà a morte il ragazzo, se non lo sposerà. Merope finge di acconsentire alle richieste del tiranno; tuttavia, durante la funzione nuziale, Cresfonte riesce a sciogliersi dalle catene, afferrare l'ascia bipenne destinata al sacrificio per lo sposalizio e ad uccidere con questa Polifonte, mentre il popolo di Messene, avendo appreso che il ragazzo è figlio dell'ucciso sovrano, interviene e liquida rapidamente le guardie fedeli al tiranno. Ai calorosi accenti di Merope e Polidoro, Cresfonte è riconosciuto quale re.en_GB
dc.language.isoiten_GB
dc.publisherTip. G. e M. Borgen_GB
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccessen_GB
dc.subjectOperas -- Librettosen_GB
dc.subjectOperas -- Librettos -- 19th centuryen_GB
dc.subjectPacini, Giovanni, 1796–1867en_GB
dc.subjectCammarano, Salvatore, 1801-1852en_GB
dc.subjectTeatru Rjal (Valletta, Malta)en_GB
dc.titleMeropeen_GB
dc.typeephemeraen_GB
dc.rights.holderThe copyright of this work belongs to the author(s)/publisher. The rights of this work are as defined by the appropriate Copyright Legislation or as modified by any successive legislation. Users may access this work and can make use of the information contained in accordance with the Copyright Legislation provided that the author must be properly acknowledged. Further distribution or reproduction in any format is prohibited without the prior permission of the copyright holder.en_GB
dc.description.reviewednon peer-revieweden_GB
dc.contributor.creatorPacini, Giovanni-
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